Ancora un pomeriggio all’insegna del denaro per i titoli del gruppo guidato da Stefano Neri sul listino milanese. A circa venticinque minuti dal termine delle contrattazioni odierne, le quotazioni di TerniEnergia sono pari a 0,667 euro, con un rialzo dell’1,8% rispetto alla già positiva chiusura di ieri, a fronte di una flessione dello 0,3% del Ftse Italia Servizi Pubblici.
Se al termine delle negoziazioni di oggi, i corsi delle azioni del gruppo umbro dovessero chiudere su questi livelli si tratterebbe dell’ottava chiusura con il segno più davanti. A sostenere gli acquisti di oggi, ancora l’accoglienza positiva che gli investitori hanno riservato all’annuncio di ieri relativo alla cessione di due interventi di efficienza energetica per un corrispettivo complessivo di 2,2 milioni.
L’operazione rappresenta un importante tassello del programma di transizione e gestione della tensione finanziaria per il riposizionamento strategico del gruppo guidato da Stefano Neri, già annunciato al mercato lo scorso 24 ottobre, e che prevede l’alienazione di asset non strategici, per favorire la focalizzazione su attività a maggiore valore aggiunto tecnologico.