Ubi ha concluso positivamente il placement un’obbligazione garantita da 1 miliardo in due tranche a 6,5 e 12 anni, ambedue a tasso fisso. L’emissione rientra nel Programma Covered Bond da 15 miliardi del gruppo.
L’operazione ha visto la partecipazione di circa 45 investitori istituzionali per la tranche a più breve scadenza e di 32 per quella a lungo termine, con ordini totali per circa 1,3 miliardi, importante segno di fiducia degli investitori in questa fase di mercato.
L’operazione si è quindi conclusa come segue: una tranche da 500 milioni a 6,5 anni, con regolamento il 15/1/2018 e scadenza il 15/7/2024. La cedola è pari allo 0,5%, equivalente a uno spread di 10 punti base sopra al tasso midswap a 6,5 anni e a uno spread negativo di circa 69 punti base sul Btp corrispondente, pagabile in via posticipata il 15/7 di ogni anno. Il prezzo finale è stato fissato a 99,473 per cento; una tranche da 500 milioni a 12 anni, con regolamento il 15/1/2018 e scadenza il 15/1/2030. La cedola è pari all’1,25%, equivalente a uno spread di 30 punti base sopra al tasso mid-swap a 12 anni e a uno spread negativo di circa 93 punti base sul Btp corrispondente, pagabile in via posticipata il 15/1 di ogni anno. Il prezzo finale è stato fissato a 98,932 per cento.
L’allocazione dei titoli per tipologia d’investitore è stata la seguente: asset manager (41%), banche centrali (41%), banche (9%) e assicurazioni (9%). La ripartizione geografica, invece, è stata la seguente: Italia (43%), Germania e Austria (41%), Francia (9%), Svizzera (3%), Paesi Nordici (2%) e altri (2%).
Il rating atteso delle emissioni(che hanno come sottostante il 100% di mutui residenziali italiani di elevata qualità) è ‘Aa2 (stabile)’ da parte di Moody’s e ‘AA low’ da Dbrs.