ll fondo britannico Chenavari è sceso sotto il 5% di Carige, diminuendo la quota che era arrivato a possedere dopo aver aderito all‘aumento di capitale della banca.
Secondo quanto emerge dalle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti, Chenevari, tramite il veicolo lussemburghese Areo II, deteneva il 6,772% del capitale dell’istituto ligure dopo avere partecipato all’aumento di capitale, per poi scendere al 4,943% lo scorso 4 gennaio.
Chenavari, con cui Carige ha siglato un accordo per cedere l’80,1% della controllata Creditis (attiva nel credito al consumo) per 80,1 milioni, si era impegnata ad aderire all‘aumento fino a 40 milioni, rientrando tra coloro che avevano sottoscritto gli impegni di prima allocazione con Equita Sim.