Mercati – Prevista partenza poco sotto la parità

Attesa un’apertura in territorio negativo per le borse europee, dopo i rialzi delle ultime sedute che hanno portato il Ftse Mib a superare nuovamente i 23 mila punti, sui massimi di inizio novembre.

Ancora positiva Wall Street, con i tre indici principali che hanno aggiornato per l’ennesima volta i propri massimi storici. Tra i mercati asiatici, invece, si ferma la corsa di Tokyo (-0,3%), penalizzata anche dal rafforzamento dello yen innescato dalla decisione della BoJ di ridurre gli acquisti di titoli obbligazionari

Sul fronte macro, dopo i dati di dicembre sull’inflazione cinese pubblicati nella notte, in mattinata usciranno la produzione industriale di novembre in Francia e Gran Bretagna, mentre nel pomeriggio verranno diffusi in Usa le richieste settimanali di mutui ipotecari, gli indici di dicembre dei prezzi alle importazioni e alle esportazioni e le scorte all’ingrosso di novembre.

Per quanto riguarda l’azionario, da monitorare sempre FCA, al centro dei rumors su possibili grandi alleanze e su operazioni straordinarie, il tutto in attesa della presentazione del nuovo piano industriale.

Occhi anche su ATLANTIA, con anche il governo di Madrid che, dopo l’ok della Consob spagnola all’offerta su Abertis, sembra intenzionato a non opporsi all’operazione. Secondo fonti di stampa, invece, GENERALI starebbe accelerando la riorganizzazione in Germania, dove ha tagliato i rendimenti ai clienti delle vecchie polizze tradizionali all’1,25% dall’1,75% e al di sotto della media del mercato del 2,4%.