Analisi Tecnica – Saipem: tenta il ritorno sopra 4 euro

Il breakout compiuto in area 3,50 euro dalle quotazioni del gruppo del settore Oil services poco dopo la metà di dicembre ha innescato un movimento rialzista che si è spinto a ridosso della soglia di 4 euro.

Nelle ultime sei sedute è da rilevare, però, che i corsi di Saipem stanno rifiatando e oscillano tra la resistenza statica posta a 4,01 euro e il supporto a quota 3,87 euro.

L’attuale fase laterale di brevissimo periodo potrebbe configurarsi come base di accumulazione nel caso i cui le quotazioni del gruppo guidato da Stefano Cao riescano a superare la sopracitata resistenza a 4,01 euro. In questo caso, potrebbe riprendere il sopracitato trend ascendente in direzione di 4,09 euro. Una volta oltrepassato questo livello, gli obiettivi rialzisti per Saipem sono individuabili a 4,17 euro prima e a quota 4,30 in seguito.

L’eventuale cedimento, confermato in chiusura di seduta, di 3,87 euro potrebbe favorire un aumento delle pressioni dei venditori, favorendo un nuovo scivolone verso l’ulteriore supporto posizionato a 3,77 euro.

La rottura al ribasso di questo ulteriore supporto spingerebbe poi i corsi di Saipem verso quota 3,71 euro, con obiettivo ribassista posizionato sulla media mobile a 50 sedute, ora in transito a 3,62 euro.

La performance da inizio 2018 dei titoli Saipem è del 4,3%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 19 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 3,89 euro.

Prezzo di riferimento: 3,97 euro

+8,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 4,30

+euro; 5,0% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a

+4,17 euro; 3,0% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda

+resistenza a 4,09 euro; 1,0% è il potenziale rialzista rispetto alla

+prima resistenza a 4,01 euro;

-2,5% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 3,87 euro; -5,0% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 3,77 euro; -6,5% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 3,71 euro; -8,8% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 3,62 euro.