Seduta in ribasso per il Ftse Italia Tecnologia che ha archiviato la giornata di ieri in calo dello 0,6%, sovraperformando comunque l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-1,2%) ma non il Ftse Mib (+0,7%), trainato dai bancari.
È stata una seduta contrastata per i listini europei, con gli investitori focalizzati soprattutto sul rialzo dei rendimenti obbligazionari. Un movimento dettato sia dalle aspettative di progressiva normalizzazione delle politiche monetarie, sia dalle indiscrezioni secondo cui la Cina potrebbe ridurre gli acquisti di titoli di Stato statunitensi. Dinamica che ha indebolito il dollaro, riavvicinando il cambio con l’euro a 1,2 e ha dettato una netta rotazione settoriale sull’azionario, agevolando soprattutto le banche e penalizzando le utilities.
Nel settore IT di Piazza Affari la big cap Stm cede lo 0,7% mentre la mid cap Reply avanza dell’1,2 per cento.
Fra le Tlc chiude Telecom Italia chiude invariata, mentre guadagnano terreno Acotel (+3%) e Retelit (+3,1%). Per quanto riguarda quest’ultima, la società di gestione Axxion detiene dal 28 dicembre scorso il 5,678% del capitale sociale in gestione discrezionale del risparmio.