Unicredit ha lanciato questa mattina una emissione di bond senior non preferred, i cosiddetti bond cuscinetto, la prima in Italia per questa tipologia, appena introdotta dalla legge di Bilancio 2018.
Secondo quanto riferito dal servizio Ifr di Thomson Reuters, i titoli, che avranno scadenza a 5 anni, potrebbero presentare un rendimento attorno a 80 punti base sopra il midswap. L‘importo per l’emissione è benchmark.
In totale, secondo quanto riferito dal direttore finanziario di Unicredit Mirko Bianchi nel corso del Capital Day lo scorso dicembre a Londra, l’istituto ha in programma l’emissione nei prossimi due anni di 6 miliardi di questa categoria di titoli.
I senior non preferred sono una nuova classe di obbligazioni bancarie introdotta dalle autorità europee per consentire l’allargamento dei titoli che potranno essere aggrediti in caso di bail-in, prima di arrivare alle obbligazioni senior. I nuovi titoli sono definiti cuscinetto perché si posizionano a livello intermedio tra i subordinati Tier2 e i senior tradizionali (preferred) nell’ordine di rimborso.
In Italia la definizione del quadro normativo necessario per il lancio della nuova tipologia di titoli è stato completato con l’approvazione della legge di bilancio, mentre in altri Paesi europei come Francia, Spagna, Belgio e Olanda tali titoli sono già in circolazione.
Ieri sera Moody’s ha assegnato un rating provvisorio ‘Baa3’ al programma di emissioni a medio termine senior non preferred di Unicredit, sulla base del supplemento apportato al prospetto in data 9 gennaio 2018. I rating attesi da S&P e Fitch sono rispettivamente ‘BBB-‘ e ‘BBB’.
























