Nei primi nove mesi 2017/2018, che si sono chiusi lo scorso 30 novembre, Unieuro ha realizzato vendite pari a 1.328,4 milioni, in progresso del 10,9% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Dalla ripartizione del giro d’affari per canale di vendita si rileva che la quota più consistente (70,1% del totale) è rappresentata dal retail, composto da 208 punti vendita diretti dislocati in aree ritenute commercialmente strategiche e caratterizzati da diverse dimensioni in termini di superficie, con ricavi pari a 930,8 milioni (+7,8%). A seguire il Wholesale (12,1% del totale), costituito da 271 punti vendita di affiliati, contraddistinti da metrature ridotte e dislocati in aree caratterizzate da un ristretto bacino d’utenza, con vendite pari a 161,3 milioni (-5,2%). Il canale online contribuisce con 128,7 milioni (+63,5%), mentre il B2B apporta 90 milioni (+17,2%). Infine, le vendite del canale Travel si attestano a 17,6 milioni, quasi raddoppiate rispetto al pari periodo dell’anno precedente.
Dalla ripartizione per categoria merceologica si evidenzia che la parte più consistente è rappresentata dalla Grey (videocamere, smartphone, etc; 46,3% del totale) e dalla White (lavatrici, frigoriferi, etc; 27,4% del totale), rispettivamente in crescita del 6,2% a 615 milioni e del 16,9% a 363,5 milioni. A seguire la categoria Brown (televisori e relativi accessori, etc…; 18% del totale), con 238,5 milioni (+11,7%). La rimanente quota è suddivisa tra altri prodotti e servizi, rispettivamente in progresso del 21,2% a 64 milioni e del 13,9% a 47,4 milioni.
L’Ebitda adjusted è cresciuto del 4,2% a 39,7 milioni, con una marginalità sostanzialmente stabile al 3 per cento, mentre l’utile netto adjusted si attesta a 19,2 milioni, in progresso del 4,3% a/a.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto è pari a 29,6 milioni, in aumento rispetto ai 2 milioni di fine febbraio 2017, un andamento che recepisce investimenti per 34,7 milioni, distribuzione di dividendi per 20 milioni e acquisizioni che hanno comportato esborsi per 14,5 milioni, assorbimenti di liquidità che in gran parte sono stati compensati dalla forte generazione di cassa derivante dalla gestione operativa pari a 37,3 milioni.
Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Ad di Unieuro, ha dichiarato: “Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati registrati da Unieuro nei primi nove mesi dell’esercizio: risultati incoraggianti, in linea con le nostre aspettative di crescita e ancor più significativi alla luce di un contesto di mercato sempre più competitivo. Sebbene il Black Friday, che ancora una volta ci ha visti protagonisti, renda il terzo trimestre anno dopo anno più importante, la stagione natalizia continua a ricoprire un ruolo chiave per l’intero settore. Alla luce del positivo trend dei ricavi di Unieuro nel mese di dicembre, siamo fiduciosi sul raggiungimento dei target annuali che ci eravamo prefissati, così da poter remunerare adeguatamente i nostri azionisti.”