Il settore Oil & Gas ha archiviato la seduta con un rialzo dell’1,3%, mentre nello stesso settore l’indice Eurostoxx guadagna lo 0,6% e il Ftse Mib (+0,6%) avanza trainato dai titoli del comparto bancario ed energetico.
Positive le altre principali borse europee ad eccezione di Parigi e Francoforte che lasciano sul terreno rispettivamente lo 0,3 e lo 0,6 per cento.
Le quotazioni del petrolio corrono con Wti e Brent che si attestano rispettivamente a quota 64,6 e 69,9 dollari al barile, ancora agevolati dai dati positivi sulle scorte americane.
Tra i titoli del Ftse Mib spicca Saipem (+3,7%) in scia all’accordo quadro di finanziamento firmato tra Italia e Iran e alla promozione del giudizio da “underperform” a “hold” da parte di Bernstein con il contestuale innalzamento del target price da 3,1 a 3,5 euro. Ottima seduta anche per Tenaris (+2,60%) ed Eni (+1,2%), sostenute dai nuovi massimi del greggio.
Seduta contrastata per le Mid Cap con Maire Tecnimont che guadagna l’1,1%, mentre Saras chiude in frazionale ribasso perdendo lo 0,5%. Le società Small Cap chiudono invece la seduta in sostanziale parità.