Il Ftse Italia Moda chiude la settimana in calo dell’1,9%, sottoperformando l’indice europeo di riferimento sceso dello 0,9%, ma soprattutto il Ftse Mib che archivia la seconda settimana del 2018 con un +2,9%. Il divario con l’indice principale si amplia se visto dall’inizio dell’anno con quest’ultimo in rialzo di oltre il 7 e Moda e Media appena sopra il 2%.
La settimana appena conclusa è stata condizionata, per il comparto Media, dalla divulgazione di dati deludenti relativi alla diffusione cartacea e digitale riferiti al mese di novembre per i quotidiani e i settimanali e al mese di ottobre per i mensili da parte della società Ads (Accertamenti Diffusione Stampa). Nello scorso mese di novembre la diffusione dei quotidiani ha registrato complessivamente rispetto al mese precedente un calo dell’1,2% a 1.437.499 copie.
Negativa la settimana per Mediaset che ritraccia a -2,6%, mentre l’altro titolo della scuderia Berlusconi, Mondadori, è l’unico, tra le Mid, a chiudere in positivo con un +1,3%.
Nel comparto a minor capitalizzazione, brilla Caltagirone Editore in progresso di circa due punti percentuali.
Perde invece il 5,1% Mondo Tv nonostante le comunicazioni in settimana relative alla sottoscrizione di due nuove licenze, una da parte di Jeunesse TV, primario gruppo media francese, per la trasmissione di quattro serie animante di Mondo Tv, e l’altra della società polacca Iti Eovision per la concessione dei diritti per la trasmissione delle prime due stagioni di “Sissi, la giovane imperatrice”.