In mattinata Credit Suisse ha aumentato il target price a 15 euro dal precedente prezzo obiettivo di 13 euro e alzato il rating da “underperform” a “neutral”. Il nuovo giudizio è stato espresso sulla base di nuovi potenziali fattori favorevoli per Tenaris, tra i quali l’aumento delle quotazioni del greggio, la ripresa del mercato dei tubi OCTG trainato dal mercato EMEA e dall’America Latina e il potenziale incremento che può apportare il nuovo sito produttivo di Bay City sugli utili degli esercizi 2018 e 2019. Tra i potenziali fattori negativi è indicata invece la possibile pressione sui costi delle materie prime con speciale riferimento agli elettrodi in grafite.
Il titolo intorno alle 12.30 guadagna circa lo 0,35%, andamento sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+0,3%).
