L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri poco sotto la parità (-0,1%), sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,3%) e sottoperformando il Ftse Mib (+0,5%).
A due colori la giornata di ieri per le principali borse europee, orfane di Wall Street che è rimasta chiusa per la festività del Martin Luther King’s Day.
Tornando al settore infrastrutture, protagonista Fnm che mette a segno il +5%, la miglior performance del comparto. Il titolo del secondo operatore ferroviario italiano vola così su livelli che non si vedevano dal 2001.
Ben intonata anche Rai Way (+2,3%). Banca Akros ha avviato che ha assegnato il rating neutral con un target price a 5,22 euro.
Rialzo frazionario per Inwit (+0,4%). Banca Akros ha avviato la copertura sul titolo con un rating accumulate e un prezzo obiettivo a 7,24 euro, mentre Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo da 5,7 a 6,1 euro, confermando la raccomandazione hold.
Poco mossa Atlantia (-0,5%). Secondo quotidiano indiano Economic Times la holding della famiglia Benetton avrebbe avviato trattative esclusive con IRB Infrastructure, società con sede a Mumbai, per acquisire un portafoglio di asset del settore autostrade da 2 miliardi di dollari.
Perdita frazionaria per Toscana Aeroporti (-0,6%) che chiude il 2017 con un aumento di passeggeri del 5,2% a 7 milioni e 891mila di viaggiatori transitati dagli scali di Firenze e Pisa.