Chiusura poco mossa per le borse europee, nonostante l’avvio su nuovi record di Wall Street. A Milano il Ftse Mib ha frenato nel finale, archiviando le contrattazioni con un -0,2% a 23.495 punti e interrompendo a nove la striscia di sedute consecutive in positivo.
Corregge il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -2,1% rispetto al +0,9% del corrispondente indice europeo. Una performance condizionata soprattutto da Fca (-4,1%), che ritraccia dopo il rally delle scorse sedute.
A far scattare i realizzi sulle azioni del gruppo italo americano hanno contribuito le dichiarazioni dell’Ad Sergio Marchionne, che lunedì al Salone dell’auto di Detroit ha raffreddato le speculazioni su possibili operazioni straordinarie.
Per quanto riguarda Ferrari (+0,3%), invece, lo stesso manager ha confermato la possibilità di un Suv della Rossa, oltre al lancio di una supercar elettrica. Tra gli altri titoli, in territorio negativo Cnh (-0,1%) e Brembo (-0,4%), mentre ha resistito in controtendenza Pirelli (+0,8%). Vendite diffuse, infine, anche tra le piccole e medie capitalizzazioni.