Attesa una partenza in territorio negativo per le borse europee, dopo la chiusura sotto la parità di Wall Street. I listini americani, dopo i nuovi record toccati in avvio di seduta, hanno invertito la rotta, con il Dow Jones in lieve flessione e lo S&P 500 e il Nasdaq che hanno ceduto rispettivamente lo 0,4 e lo 0,5 per cento.
La battuta d’arresto delle borse statunitensi ha pesato stamane anche sui mercati asiatici, con Tokyo che ha chiuso in calo dello 0,4%, penalizzati anche dal crollo delle criptovalute.
Sul fronte macro, attenzione in particolare ai dati sull’inflazione di dicembre nell’Eurozona, mentre in Usa verranno diffusi la produzione industriale relativa allo scorso mese e il Beige Book della Fed.
Per quanto riguarda l’azionario, da seguire FCA che, secondo i dati Acea, nel 2017, ha visto le proprie immatricolazioni in Europa crescere del 5,2%, con una quota di mercato passata dal 6,6 al 5,7 per cento.
Attenzione anche a FERRARI, dopo che ieri l’Ad Sergio Marchionne ha confermato la possibilità di un Suv della Rossa e ha dichiarato che il gruppo di Maranello sarà il primo a realizzare una supercar elettrica.
Tra i bancari, infine, BANCO BPM ha annunciato di aver concluso con successo l’emissione di un covered bond da 750 milioni con scadenza a 7 anni.