Analisi Tecnica – Leonardo: il rialzo poggia su basi solide

La fase laterale, seguita al sell-off della prima metà di novembre, ha consentito alle quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Alessandro Profumo di costruire una base (di accumulazione) che ha posto le solide premesse per il deciso rialzo di inizio 2018. Un movimento che ha permesso ai corsi delle azioni Leonardo di violare al rialzo la media mobile a 50 sedute, in transito in area 10,95 euro, e di toccare nel corso della seduta di ieri un massimo relativo a 11,45 euro.

La continuazione dell’attuale trend rialzista sembra essere legata all’obiettivo di ricucire il gap down aperto nella giornata del 10 novembre e, nel brevissimo periodo, appare condizionata al superamento, confermato in chiusura di seduta di 11,45 euro. In questo scenario positivo, le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nell’aerospazio, difesa e sicurezza avrebbero semaforo verde fino alla successiva resistenza a 11,62 euro. Al di sopra di questo livello, è possibile fissare un primo obiettivo rialzista a 11,89 euro e un secondo a quota 12,09 euro. Da segnalare che al di sopra di questo livello, i corsi delle azioni Leonardo inizierebbero la copertura del sopracitato gap down, con possibile nuova accelerazione del movimento ascendente.

Il mancato superamento di 11,45 euro, al contrario, aumenterebbe la pressione ribassista, favorendo una discesa delle quotazioni di Finmeccanica fino al primo supporto significativo individuabile a 11,03 euro, al di sotto del quale il successivo livello da monitorare è posizionato a 10,79 euro. L’eventuale rottura al ribasso di questo livello, provocando il deterioramento del quadro grafico a neutrale da positivo, spingerebbe i corsi delle azioni del gruppo controllato dal Ministero dell’Economia verso un primo target ribassista a 10,39 euro e verso la parte intermedia del sopracitato canale laterale in area 10 euro.

La performance da inizio anno dei titoli Leonardo è del 13,4%, mentre il target price medio sulla base dei contributi di 16 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 13,03 euro.

Prezzo di riferimento: 11,25 euro

+7,5% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 12,09 euro;

+5,7% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 11,89 euro;

+3,3% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 11,62 euro;

+1,8% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 11,45 euro;

 

-2,0% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 11,03 euro;

-4,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 10,79 euro;

-7,6% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 10,39 euro;

-11,1% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 10,00 euro.