Intorno alle 10.30 il titolo Aquafil segna un progresso del 4,9%.
Una performance che potrebbe beneficiare dell’imminente annuncio ufficiale, lunedì 22 gennaio, dell’accordo stretto circa un anno fa con la società statunitense Genomatica per la creazione di caprolattame sostenibile, componente chiave per produrre il bio nylon.
“Abbiamo aspettato perché dovevamo capire la fattibilità. Nessuno produce nylon dalle biomasse. In 4 anni metteremo a punto la tecnologia per costruire il primo impianto che ci permetterà di mettere in vendita il prodotto. Il nylon 6 avrà le stesse caratteristiche tecniche di quello che deriva dal petrolio, ma sarà sostenibile», ha riferito Giulio Bonazzi, presidente e ad di Aquafil, al Corriere della Sera.
«Siamo gli unici produttori al mondo di nylon 100% rigenerato, cioè derivante da prodotti giunti a fine vita e da scarti industriali”, ha proseguito Bonazzi. “Siamo stati i primi nel 2011 a introdurre l’innovativo sistema di riciclo Econyl. E oggi circa il 30% dei ricavi del gruppo deriva da prodotti Econyl. Per questo siamo considerati dei campioni dell’economia circolare».
Si ricorda che Aquafil, quotata dallo scorso 4 dicembre al segmento Star di Borsa Italiana, annovera tra i suoi clienti i big dell’arredamento e dell’abbigliamento, come Adidas, Speedo, Arena, Gucci, Stella McCartney e Levi’s.