Atlantia starebbe lavorando per aumentare il prezzo della componente in contanti dell’Opas su Abertis e per eliminare la soglia minima di accettazione del 10,1% di capitale minimo relativo alla parte in azioni dell’offerta. Lo riportano fonti di stampa, secondo cui migliorare sia la componente di scambio che quella in contanti sarebbe la mossa giusta per vincere la contesa con Acs-Hochtief.
Si ricorda che il Cda di Atlantia ha convocato l’assemblea straordinaria dei soci il 21 febbraio per proporre l’estensione al 30 novembre della finestra per l’aumento di capitale a servizio dell’Opas sul gruppo spagnolo e per portare il lock up sulle azioni speciali di nuova emissione a 90 giorni.
Secondo gli esperti eliminando la soglia minima di accettazione per la parte in azioni si andrà a rendere altrettanto appetibile la quota in contanti. In ogni caso il via al confronto sul mercato delle due offerte avverrà solo dopo la pronuncia dell’Antitrust sull’Opas di Hochtief, attesa il 6 febbraio, e il sigillo della Consob spagnola che dovrebbe arrivare nei giorni successivi.
Per poter contrastare un eventuale aumento del prezzo da parte di Atlantia, sempre secondo la carta stampata, Acs-Hochtief dovrà non solo aggiustare l’offerta in contanti ma anche rivedere la struttura della parte in azioni. Tuttavia il gruppo di costruzioni starebbe cercando da mesi un partner, per ora non ancora emerso, che supporti l’operazione.