Nella scorsa ottava il Ftse Mib (+1,4%) ha continuato il buon momento che sta vivendo da inizio anno (+8,7%). In rialzo anche il Ftse Italia Beni Immobili (+0,9%) che tuttavia sottoperforma il corrispondente indice europeo (+1,1%).
Le contrattazioni positive del Ftse Italia Beni Immobili sono state sostenute in particolar modo dai dati settoriali rilasciati all’interno di uno studio elaborato da Cbre, società leader nella consulenza immobiliare. A tal proposito si segnala un aumento degli investimenti pari al 21% rispetto il medesimo periodo dell’anno precedente.
Tra le Mid Cap brilla Beni Stabili (1,7%) che cerca di ritornare ai livelli di inizio anno, mentre rimane invariata nei cinque giorni la quotazione di Igd.
La migliore del comparto Small Cap è Fiera Milano (+4,4%), il cui positivo trend potrebbe trovare fondamento nel crescente interesse degli investitori verso il settore fieristico. Si ricorda a tal proposito la pubblicazione degli ottimi risultati d’esercizio di Italian Exhibition Group (Fiera di Rimini e Fiera Vicenza).
Bene anche Aedes (+3%), Bastogi (2,6%), Brioschi (+2,5%) e Compagnia Immobiliare Azionaria (+1,6%).
Prelios ,che rimane sostanzialmente stabile sui suoi livelli (-0,2%), si avvicina ad un probabile delisting. Se l’Opa obbligatoria totalitaria lanciata da Lavaredo andrà a buon fine, dopo 15 anni il gruppo guidato da Giorgio Luca Bruno abbandonerà Piazza Affari.
Male Nova Re (-2,4%) e Risanamento (-2,7%). Maglia nera della settimana, con ribasso a doppia cifra, Industria e Innovazione (-13,4%).