Il settore Oil & Gas (+0,4%) ha chiuso la settimana in territorio positivo per pochi decimali, nonostante il ribasso dell’oil avvenuto nelle ultime giornate in scia alla previsione dell’International Energy Agency (IEA) sul forte aumento della produzione americana nel 2018. Il settore è riuscito a sovraperformare l’Euro Stoxx Oil & Gas, indice che ha archiviato la settimana in perdita per 1,8 punti percentuali, mentre è rimasto al di sotto della performance registrata dal Ftse Mib (+1,4%)
Chiusura di ottava in sostanziale equilibrio per i titoli del Ftse Mib, dove spicca il frazionale rialzo di Eni (+0,7%) in scia all’aumento del target price e del giudizio da parte di Kepler Cheuvreux. Positiva anche Tenaris (+0,3%) dopo la promozione di Credite Suisse. Arretra invece Saipem (-0,9%), che ritraccia dopo i guadagni dell’ultima ottava.
Settimana sottotono per i titoli Mid Cap con le quotazioni di Saras che hanno chiuso al ribasso di circa 8 punti percentuali, dopo un parziale recupero avvenuto nelle giornate di martedì e mercoledì. Sul titolo hanno pesato in particolare i nuovi giudizi espressi da Barclays e Société Générale. Arretra anche Maire Tecnimont (-2%), titolo sul quale sono aperte più di 8 posizioni short per una quota pari al 12,2% del capitale sociale.
Tra le Small Cap, ottava ben intonata per d’Amico (+3,1%), sostenuta da volumi in deciso aumento, mentre Gas Plus archivia l’ottava con un ribasso dell’1%.
