Tecnologia – Comparto tonico nei 5 giorni con Stm, balzo di Gamenet

Il Ftse Italia Tecnologia ha terminato l’ottava dal 15 al 19 gennaio in rialzo del 2,2%, sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+3,8%) ma sovraperformando il Ftse Mib (+1,4%).

In settimana la stagione delle trimestrali statunitensi è entrata nel vivo e Wall Street ha toccato nuovi record, anche se sullo sfondo restano gli interrogativi legati alle banche centrali e alla riduzione degli stimoli monetari nel 2018. In rialzo i rendimenti obbligazionari, con il T-Bond sopra il 2,6 per cento. In calo il dollaro, indebolito dai timori per lo shutdown statunitense, con il cambio EUR/USD costantemente sopra quota 1,22. In Europa l’inflazione  dicembre ha rallentato all’1,4% mentre il Pil cinese nel 2017 (+6,9%) ha accelerato per la prima volta negli ultimi 7 anni.

Tornando a Piazza Affari, nel comparto IT la big cap Stm ha chiuso i cinque giorni in progresso del 2,3%, beneficiando dell’avvio di copertura da parte di Société Générale con rating ‘buy’ e dell’indice Sox dei semiconduttori sui massimi storici.

Ottava in positivo per la mid cap Reply (+4,1%) mentre fra le small cap vola Eems (+18,6%). Sottotono It Way (-4,8%) e Cad It (-4,3%), che ha nominato Paolo Dal Cortivo come nuovo presidente.

Ben intonata Exprivia (+1,8%), la cui controllata Advanced Computer Systems Acs, specializzata nei sistemi e applicazioni per il settore aerospaziale, realizzerà il sistema informatico della missione di altimetria satellitare Sentinel-6 del programma europeo Copernicus. Il valore dell’accordo è di cinque milioni in tre anni.

Fra le Tlc avanza Retelit (+2%) mentrew chiude i cinque giorni in ribasso del 3% Telecom Italia, che ha proposto ai rappresentanti dei lavoratori fino a 7.500 uscite volontarie con i pre-pensionamenti previsti dalla Legge Fornero o esodi incentivati entro il 2020 e 2.000 assunzioni da finanziare tramite una riduzione di 20 minuti giornalieri di lavoro per ciascun dipendente.

L’obiettivo è raggiungere un accordo sul piano di riorganizzazione entro il 6 marzo, data di presentazione del piano industriale, mentre i sindacati si dichiarano disponibili al confronto ma ritengono strategico il mantenimento del perimetro e un livello idoneo di investimenti. In settimana inoltre il Cda ha deciso di riavviare il negoziato per la joint venture con Canal+, per la quale si prospetta una struttura con Telecom al 60% e il restante 40% diviso equamente tra Mediaset e Vivendi.

Nel settore dei giochi vola Gamenet (+7,9%), supportato dall’attenzione degli analisti sul titolo. Credit Suisse ha espresso una raccomandazione outperform e target price a 10,80 euro; Kepler Cheuvreux ha iniziato il coverage con rating buy e prezzo obiettivo di 10 euro; infine Banca Akros ha avviato la copertura con giudizio buy e target price a 11 euro.

Ancora in rialzo pure Snaitech (+1,5%), dopo il balzo della precedente ottava in scia all’ultimo report sul mercato del scommesse sportive (anche online) pubblicato da Agimeg e all’intesa raggiunta con i sindacati nell’ambito della procedura di riduzione del personale.