Prima seduta della settimana positiva per la Borse europee con la sola esclusione di Londra. A Piazza Affari il Ftse Mib segna al termine delle contrattazioni un rialzo dello 0,6%, secondo solo all’Ibex 35 di Madrid.
Chiusura quella dei mercati europei avvenuta poco prima della votazione del Senato americano sui finanziamenti alle attività federali, che ha poi consentito al Governo di terminare il cosiddetto “shutdown”. Pochi spunti invece dal fronte macroeconomico in attesa della riunione della BCE di giovedì.
Si mantengono infine stabili l’oro ed il petrolio. Il prezzo del greggio beneficia delle parole del ministro saudita per l’energia Al-Falih che annunciato l’estensione della cooperazione tra Opec e Russia anche dopo il 2018.
Seduta di lunedì in frazionale rialzo per l’indice Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona che segna il +0,3%, leggermente meglio del corrispondente europeo (+0,1%).
Riparte dopo i realizzi di venerdì scorso la corsa di Fila, in rialzo dello 0,5%. Chiusura in parità per Technogym mentre cala ancora De Longhi (-1,2%) che in settimana svelerà i ricavi preliminari del 2017.
Fra le società a piccola capitalizzazione continua a salire B&C Speakers (+1,9%) mentre Emak prova a ripartire dopo una settimana non positiva (+1,3%).
Chiusura negativa infine per Sabaf (-0,5%) ed Elica (-2,1%) che prosegue il calo iniziato nella scorsa ottava.