Nella mattinata odierna Exor, società controllata dalla famiglia Agnelli, ha fatto registrare il suo massimo storico al prezzo di 62,60 euro con un incremento dello 0,4 per cento.
La società d’investimento olandese trae giovamento dall’offerta di acquisto lanciata dal colosso assicurativo americano American International Group (Aig) sulla Validus, compagnia assicurativa delle Bermuda avente un core business incentrato sull’attività assicurativa e riassicurativa. Inoltre, sempre sulla base di questa operazione, Kepler Cheuvreux ha aggiornato le proprie stime su Exor, con un incremento del target price.
La dinamica al rialzo è partita dall’offerta presentata da Aig su Validus, per un controvalore di 5,56 miliardi di dollari che implica un multiplo sul book value pari a 1,53.
Queste cifre hanno comportato nuove stime in apprezzamento del settore della riassicurazione. Un elemento di cui beneficia anche Exor che controlla il gruppo riassicurativo PartnerRe, che può essere considerato un operatore comparabile con Validius, anche se non svolge attività diretta di assicurazione. Exor detiene il pieno controllo di PartnerRe dopo averla acquistata per 6,9 miliardi di dollari nel 2015. Applicando il multiplo pagato da Aig per Validus, il valore della società risulterebbe pari a 9,4 miliardi di dollari. Una cifra superiore del 36,23% rispetto al prezzo a cui era stata acquistata.
Queste considerazioni hanno portato il broker Kepler Cheuvreux a innalzare il target price della holding di casa Agnelli da 60,9 euro a 68,3 euro, congiuntamente alla conferma della raccomandazione ‘buy’. Oltre all’aumento della stima su Partner Re, secondo lo studio della casa d’investimento francese, Exor sconta l’upgrade di Fca con un prezzo obiettivo di 22 euro e l’indebolimento del dollaro.