Chiusura mista per le Borse europee mentre Wall Street ignora lo stallo parziale delle attività governative, con S&P 500 (+0,3%) e Nasdaq (+0,5%) che corrono verso nuovi record. A Milano il Ftse Mib archivia le contrattazioni in lieve rialzo (+0,6%) a 23.890 punti, con Ynap sugli scudi (+24%) dopo l’Opa totalitaria lanciata da Richemont. In evidenza Ibex35 di Madrid (+0,9%), mentre il Ftse 100 di Londra (-0,2%), il Dax di Francoforte (+0,2%) e il Cac 40 di Parigi (+0,3%) oscillano attorno alla parità.
Chiude in rialzo dello 0,3% il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona, sovraperformando il corrispondente indice europeo, l’Euro Stoxx Personal & Household Goods (+0,1%).
Tra le Big del comparto brilla Salvatore Ferragamo (+3,9%), in scia al rimbalzo iniziato lo scorso venerdì. Cede invece l’uno il titolo Moncler, nonostante la variazione in rialzo del target price da parte di J.P. Morgan passato dal precedente 25,5 euro all’attuale 27,50 euro.
In luce, tra le Mid Cap, Geox che realizza il 3,8%, in scia ai giudizi di fiducia espressi dagli analisti in merito alla crescita del margine industriale e nel miglior andamento dei negozi diretti, lasciandosi così alle spalle la chiusura negativa registrata venerdì scorso.
Tra le società a minor capitalizzazione, rimbalza Safilo Group (+2,9%). Bene anche Aeffe che realizza il 3,5%, mentre chiudono in sostanziale parità le altre società del comparto.