ll Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con un guadagno dello 0,7%, rafforzando i guadagni di quella precedente e allineandosi all’omologo europeo (+0,4%). Il comparto beneficia anche della performance positiva del comparto bancario (+1,8%) e si uniforma al Ftse Mib (+0,6%).
Prosegue il buon momento dei titoli dell’asset management, che consolidano l’ottimo andamento della settimana precedente, dove era stato sostenuto anche da alcuni giudizi positivi degli analisti. In luce Banca Generali (+1,5%), seguita da Fineco (+0,6%) e Azimut (+0,4%) e Banca Mediolanum (+0,3%). Unica eccezione Anima (-0,5%) su cui scatta qualche presa di profitto.
Lievi prese di beneficio su Poste Italiane (-0,1%), dopo la crescita dell’ottava precedente, quando l’Ad Matteo Del Fante aveva fornito ulteriori dettagli relativi agli accordi siglati con Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e Anima. Intese che saranno punti cardine del nuovo piano strategico che il Ceo presenterà il prossimo 27 febbraio.
Continua la salita di Exor (+0,6%), in scia alle buone perfomance delle principali controllate quotate.
Nel Mid Cap leggero recupero per Banca Intermobiliare (+1,4%) dopo il pesante rosso della settimana scorsa, con il nuovo socio di maggioranza, il fondo inglese Attestor, che potrebbe mantenerla in quotazione e che potrebbe anche aggregarla con altre realtà indipendenti del private banking. Tuttavia, sugli aspetti finanziari della cessione relativa alla quota di controllo permangono ancora i dubbi.
Ok Cerved (+1,8%) dopo che la controlltata Cerved Credit Management è stata incaricata da Rev Gestione Crediti a svolgere l’attività di special servicing per crediti in sofferenza per un controvalore pari a circa 2 miliardi, generati dalla ex bad bank fallite a novembre 2015.
Tra le Small Cap riprende il rally di MutuiOnline (+4,2%), dopo la battuta d’arresto della settimana precedente a causa delle prese di beneficio.