Tecnologia – Focus sulle tlc, vola Retelit (+10,8%) e acquisti su Tim

Chiusura sottotono per il Ftse Italia Tecnologia che ha archiviato la seduta di ieri in ribasso dello 0,8%, sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,4%) e il Ftse Mib (+0,6%).

Il listino milanese ha chiuso poco mosso in una giornata mista per l’azionario del Vecchio Continente, in attesa della riunione della Bce di giovedì, mentre Wall Street ha aperto nuovamente in rialzo nel terzo giorno di “shutdown”, prima del voto per l’approvazione dei finanziamenti alle attività federali. Sul Forex l’euro/dollaro resta in area 1,224.

Nel settore IT di Piazza Affari la big cap Stm arretra dell’1,1 per cento. In attesa dei risultati del quarto trimestre che verranno rilasciati il 25 gennaio Credit Suisse ha confermato la raccomandazione outperform sul titolo e il prezzo obiettivo a 24,5 euro ed Equita ha lasciato invariato il rating hold su Stm con target price a 20,6 euro.

In calo anche la mid cap Reply (-0,7%). Fra le small cap chiude in rialzo Sesa (+0,5%), che ha perfezionato l’acquisto del 51% della società Industria 4.0., proprietaria del 100% di Tech-Value.

Nel segmento Tlc svetta Retelit (+10,8%) sui rumors secondo cui la società sarebbe nel radar di alcuni investitori internazionali del settore. Rimane sempre sullo sfondo l’ipotesi di aggregazione con il fondo infrastrutturale F2i che era circolata agli inizi di novembre.

Acquisti anche su Telecom Italia (+1,5%), che ha presentato un’offerta per il pacchetto C dei diritti Tv del calcio per il triennio 2018-2021. Si ricorda che il 28 gennaio scadrà il termine della procedura nei confronti di Telecom Italia per l’applicazione del golden power, con il governo che nei giorni scorsi ha chiesto un parere all’Avvocatura dello Stato in merito alla potenziale sanzione, stimata in 300 milioni. Gli investitori attendono inoltre novità in merito all’accordo sui contenuti con Mediaset.