Analisi Tecnica – Terna: in preparazione l’attacco a 5 euro

Dopo aver raggiunto nella seduta dello scorso 14 novembre il massimo storico a 5,34 euro, le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Luigi Ferraris hanno perso terreno, avviando a partire dall’11 dicembre un vero e proprio movimento discendente che si è interrotto a 4,76 euro. Sulla tenuta di questo livello i corsi di Terna hanno così rimbalzato, scontrandosi però contro la soglia di 5 euro.

Al di sotto di questo livello, le quotazioni dei titoli del gruppo che gestisce la rete di trasmissione elettrica in Italia hanno avviato una fase laterale di brevissimo periodo (tuttora in corso) che potrebbe configurarsi come un’interessante base di accumulazione, con limite inferiore a quota 4,85 euro.

Il superamento, confermato in chiusura di seduta, della sopracitata resistenza statica a quota 5 euro consentirebbe ai corsi di Terna di riprendere il trend rialzista di lungo periodo, favorendo così il raggiungimento della successiva resistenza statica posizionata a 5,07 euro. Superato questo ostacolo, le quotazioni dei titoli del gruppo romano avrebbero campo libero verso i target rialzisti individuabili a 5,17 euro, il primo, e a quota 5,29 euro il secondo. Quest’ultimo coincide con il massimo dello scorso 11 dicembre, giorno in cui è partito il sopracitato trend ribassista di breve.

La mancata violazione al rialzo della soglia di 5 euro, al contrario, potrebbe mettere a rischio la tenuta della trend line rialzista di lungo periodo che, una volta ceduta, lascerebbe scivolare le quotazioni dei titoli Terna fino al sopracitato supporto statico posizionato a quota 4,85 euro, rompendo al ribasso anche la media mobile a 200 sedute, ora in transito a 4,88 euro. A questo punto il cedimento di 4,85 euro, confermato in chiusura di seduta, implicherebbe il deterioramento anche del quadro grafico di breve periodo e una discesa verso il successivo supporto a quota 4,76 euro.

Al di sotto di questo importante livello un primo obiettivo ribassista di breve periodo per i corsi di Terna è a quota 4,666 euro e un secondo individuabile a 4,59 euro.

Da inizio 2018 la performance dei titoli Terna è dell’1,7%, mentre il target price medio sulla base dei contributi di 20 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 4,94 euro.

Prezzo di riferimento: 4,924 euro

+7,4% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 5,29 euro;

+5,0% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 5,17 euro;

+3,0% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 5,07 euro;

+1,5% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 5,0 euro;

 

-1,5% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 4,85 euro;

-3,3% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 4,76 euro;

-5,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 4,666 euro;

-7,1% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 4,574 euro.