Creval – Nei prossimi giorni il completamento del consorzio di garanzia

Entro il week end si dovrebbe conoscere il nome delle altre banche che entreranno nel consorzio di garanzia che curerà l’aumento di capitale da 700 milioni di Creval, al momento composto da Mediobanca e Citigroup.

È quanto riportano rumor di stampa, secondo i quali in lizza ci sarebbero Credit Suisse, Barclays, Bank of America-Merryll Lynch e Deutsche Bank.

L’aumento di capitale, atteso partire il prossimo 19 febbraio, presenta un significativo rischio di execution, considerando che l’ammontare richiesto è di 7 volte superiore all’attuale capitalizzazione dell’istituto valtellinese, pari a 100 milioni.

Proprio per questo, nei colloqui tuttora in corso, si starebbe ragionando su una struttura in base alla quale gli istituti coinvolti nell’operazione condivideranno i rischi. In particolare, un primo gruppo, in cui rientrano Mediobanca, Citigroup e le altre sopra citate che entreranno nel consorzio si assumeranno i rischi maggiori. Poi ci sarebbero altri istituti, tra cui vi potrebbero Jefferies e Santander, che si accollerebbero la parte restante.

A mezz’ora dall’apertura delle contrattazioni sul listino milanese le azioni lasciano sul terreno il 2,7% a 8,87 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,5 per cento. Il titolo continua a risentire dell’incognita legata all’esito dell’operazione, arrivando a perdere da inizio 2018 il 25 per cento. L’unica certezza al momento è la disponibilità data dal finanziere francese Denis Dumont, principale azionista di Creval con una quota di oltre il 5%, a partecipare pro-quota all’aumento di capitale.