Chiusura incerta per le Borse europee, fra cui spicca Francoforte con il Dax (+0,7%) sui massimi storici. A Milano, il Ftse Mib archivia le contrattazioni in flessione dello 0,2% a 23.836 punti, sostanzialmente in linea con il Cac 40 di Parigi (-0,1%), mentre il Ftse 100 di Londra (+0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%) terminano poco sopra la parità.
Giornata piatta per il settore della moda che chiude in rialzo dello 0,2% sottoperformando il corrispondente indice europeo, l’Euro Stoxx Personal & Household Goods (+0,5%).
Ritraccia ancora il titolo Ferragamo che, dopo i rimbalzi positivi registrati tra venerdì e inizio settimana, cede poco più di due punti percentuali.
Chiude invece in sostanziale parità Luxottica, nonostante la riduzione di target price da parte degli analisti di RBC Capital Markets rivisto a 45 ai precedenti 47 euro.
Torna a registrare una performance positiva il titolo Moncler (+0,5%) dopo la battuta d’arresto di lunedì. Rimangono fiduciosi sia il mercato che gli analisti sui risultati societari e sulla strategia aziendale che verrà comunicata il prossimo 26 febbraio e comprende anche la collaborazione con la maison di Valentino per la realizzazione di una linea invernale 2018/19.
Tra le Mid Cap del settore, in calo Ovs che cede mezzo punto percentuale.
Acquisti su Rosss (+1,3%) e Aeffe (+2,1%) tra le Small Cap.