Stm – In coda al Ftse Mib (-2,8%) in scia a stime Texas Instruments

Avvio negativo per il titolo dell’azienda italo-francese dei microchip, che intorno alle 9:40 cede il 2,8% a 19,5 euro, a fronte dell’andamento piatto del Ftse Mib. A penalizzare Stm, così come gli altri produttori di semiconduttori, sono le stime sotto le attese di Texas Instruments, il maggior produttore di chip analogici presenti pressoché in ogni dispositivo elettronico, che ieri sera a mercati chiusi ha diffuso i risultati del quarto trimestre e l’outlook sul primo quarter.

Il colosso di Dallas ha annunciato per il primo trimestre un utile per azione tra 1,01 e 1,17 dollari, contro le previsioni degli analisti di 1,15 dollari per azione. Maggiormente in linea con le stime, invece, l’outlook sul fatturato, con ricavi tra 3,49 e 3,79 miliardi di dollari a fronte di 3,64 miliardi del consensus. Dopo l’annuncio le azioni sono arrivate a perdere circa il 7% nel mercato after hours a New York.

Le stime di Texas Instruments sono considerate una proxy della domanda generale di semiconduttori, poiché l’azienda produce praticamente ogni tipo di chip e ha il maggior quantitativo di clienti e la più estesa gamma di prodotti nell’industria dei semiconduttori. Secondo gli analisti la solida attività economica dovrebbe spingere la domanda di chip, ma se le vendite si posizioneranno nella fascia bassa della guidance questa previsione verrà disattesa. Le stime della società tengono conto di una domanda inferiore alle attese da parte di alcuni produttori di apparecchiature per le comunicazioni e di elettronica personale, mentre la domanda in altre categorie dell’industria e dell’automotive resta solida.

Sottotono anche gli altri titoli europei del comparto, come Ams (-7,6%), Dialog Semiconductors (-2,6%) e Infineon (-1,4%). La prima è penalizzata anche da un downgrade di JPMorgan da ‘overweight’ a ‘neutral’ con target price abbassato da 115 a 95 franchi svizzeri. Ricordiamo che Stm pubblicherà domani i risultati relativi al primo trimestre (per maggiori informazioni vedi STM – CONSENSUS QUARTO TRIMESTRE 2017).