Seduta debole per il Ftse Italia Tecnologia che ha archiviato la giornata precedente in ribasso dello 0,7%, sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,5%) e il Ftse Mib (-0,2%).
Il listino milanese ha chiuso poco mosso in una giornata incerta per l’azionario del Vecchio Continente, in attesa della riunione della Bce di giovedì, mentre la Boj ha confermato l’attuale politica monetaria ultra accomodante. A Wall Street brilla il Nasdaq trainato da Netflix, con gli investitori che tornano a concentrarsi sulla earning season dopo la risoluzione momentanea dello shutdown governativo. Sul Forex l’euro/dollaro risale verso quota 1,23.
Nel settore IT di Piazza Affari la big cap Stm arretra dello 0,8 per cento. In attesa dei risultati del quarto trimestre che verranno rilasciati domani Liberum Capital ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 23 euro. Gli analisti della casa d’affari si aspettano che Stm centri la guidance e le loro stime, ma non escludono la possibilità che i risultati superino le attese.
Poco mossa la mid cap Reply (+0,1%), mentre fra le small cap gli acquisti premiano Cad It (+4,3%).
Fra le Tlc avanza ancora Telecom Italia (+1,2%), favorita in parte da ipotesi di consolidamento in Europa. Per quanto riguarda i diritti della Serie A l’asta si è conclusa con un nulla di fatto e si passerà alle trattative private, mentre Tim Vision, la piattaforma di contenuti Tv di Telecom Italia, ha raggiunto quota 1,5 milioni di clienti, in crescita del 60% su base annua.
Realizzi su Retelit (-2%), dopo gli acquisti della seduta precedente innescati dai rumors su possibili aggregazioni.
