All’inizio della prossima settimana i vertici della multi-utility capitolina incontreranno una serie d’investitori a Francoforte, Parigi e Londra per presentare un’emissione obbligazionaria senior unsecured che potrebbe essere strutturata in una tranche a tasso fisso e una a tasso variabile. Nel dettaglio, il titolo allo studio potrebbe essere a tasso fisso di importo benchmark, con scadenza 9/10 anni, cui potrebbe essere aggiunta una seconda tranche a tasso variabile, a 5 anni, dell’importo atteso di 300 milioni di euro.
A dare notizia del prossimo road show del top management di Acea un’indiscrezione riportata nel pomeriggio da un articolo dell’agenzia “Reuters” in cui si aggiunge che se le condizioni di mercato saranno favorevoli il lancio del nuovo bond potrebbe avvenire il prossimo primo febbraio e che l’ex municipalizzata controllata dal Comune di Roma sarà affiancata da Bnp Paribas, Citi, Credit Agricole Cib, Deutsche Bank e SocGen Cib.
Il giro dei vertici dell’ex-municipalizzata romana tra le principali piazze europee segue la delibera di martedì del Consiglio di amministrazione della stessa Acea che ha autorizzato l’emissione, a valere sul proprio Programma Euro Medium Term Notes, di uno o più prestiti obbligazionari, non subordinati, per un controvalore complessivo nominale fino a un massimo di 1 miliardo, da collocare presso investitori istituzionali e quotare presso la Borsa del Lussemburgo, da effettuarsi entro il 15 luglio 2018.