Terminerà oggi la riunione degli advisor della Food & Drug Administration per discutere sulla commercializzazione delle IQOS, le sigarette a tabacco riscaldato di Philip Morris, per le quali Gima TT fornisce macchinari. Nel 2016 la major americana valeva 56% dei ricavi della società italiana.
Nel corso della riunione Philip Morris ha dichiarato di attendersi che circa 6 milioni di fumatori statunitensi passino completamente alle IQOS in un periodo di 7-10 anni, escludendo dunque chi ne farebbe un uso complementare alle sigarette tradizionali. Attualmente, nei 30 mercati al di fuori degli Stati Uniti, gli utilizzatori di IQOS ammontano a quasi 4 milioni.
Oggi gli advisor voteranno se i dati forniti dalla compagnia sostengono almeno una dei tre potenziali “slogan” che confrontano gli effetti di IQOS con quelli delle sigarette tradizionali con cui la major vuole pubblicizzare il prodotto.
Il parere degli advisor non è vincolante ma dovrebbe influenzare la decisione finale della FDA, attesa nei prossimi mesi.