L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in flessione dello 0,6%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,9%) e il Ftse Mib (-0,9%).
I listini europei si confermano deboli alla fine della sessione di ieri seduta. Gli investitori sembrano aver optato per una pausa di riflessione dopo le recenti corse, anche se il clima sottostante resta ottimista grazie alla positiva congiuntura globale. C’è attesa per il meeting della Banca Centrale Europea di oggi.
Tornando al settore infrastrutture, Rai Way ed Enav sono le poche in positivo con rispettivamente un guadagno dell’1 e dello 0,9%, le migliori performance del comparto.
In un report dedicato al settore delle torri europeo, Jefferies ha tagliato il rating su Inwit (-1,9%) a underperform da hold confermando il target price a 5 euro, e quello su Rai Way a hold da buy con prezzo obiettivo a 5,2 da 4,90 euro. Gli analisti si sono espressi anche su Ei Towers (invariato) confermando il rating hold con target price a 50 euro.
Perdita frazionaria per Atlantia (-0,6%). Il Ministero dei Lavori Pubblici cileno ha annunciato che Costanera Group, di cui Atlantia detiene il 51%, era l’unico offerente per la nuova Ruta 78 – Ruta 68. L’investimento nell’autostrada è di 270 milioni di dollari e la durata della concessione è fissata a 45 anni. Inoltre Aeroporti di Roma (gruppo Atlantia) chiude il 2017 con un totale di oltre 46,9 milioni di passeggeri, confermando sostanzialmente il traffico dell’anno precedente.