Il settore Oil & Gas ha chiuso la giornata in frazionale ribasso dello 0,4%, poco meglio del Ftse Mib (-0,9%). L’indice settoriale Eurostoxx ha terminato invece la seduta in perfetta parità.
Chiusura debole per le Borse europee alla vigilia della riunione della Bce con il Dax di Francoforte (-1,1%) e il Ftse 100 di Londra (-1,1%) che hanno registrato le peggiori performance di giornata.
Le quotazioni del petrolio tornano sui massimi da tre anni, con Wti e Brent rispettivamente in area 65 e 70 dollari al barile, dopo i dati settimanali Eia sulle scorte di greggio degli Usa che hanno evidenziato l’ennesimo calo delle riserve (-1 milione di barili).
Chiudono la giornata borsistica in leggera flessione i titoli del Ftse Mib, con Eni (-0,3%) che limita le perdite, mentre arretrano in modo più consistente Saipem (-0,8%) e Tenaris (-1%) dopo i guadagni messi a segno nelle ultime giornate.
Seduta negativa per i titoli di media capitalizzazione, con Maire Tecnimont e Saras che lasciano sul terreno rispettivamente 2,1 e 2,5 punti percentuali.
Seduta flat per titoli Small Cap, con d’Amico (+0,2%) che termina la seduta vicino alla parità, dopo aver raggiunto un picco rialzista di 3 punti percentuali a livello intraday. Anche Gas Plus (+0,4%) riesce a chiudere la seduta in territorio positivo.