Ieri, in un contesto borsistico internazionale debole, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha chiuso in sostanziale parità. Nel contempo, il Ftse Italia All Share ha perso lo 0,8% e il London Ftse Aim 100 lo 0,5%, mentre il Ftse Aim Italia ha guadagnato lo 0,1 per cento.
Undici i titoli movimentati, due al rialzo, tre al ribasso e sei invariati. Gli unici due titoli positivi sono state le due Spac che hanno recentemente annunciato delle business combination. Si tratta di Crescita Spac salito dell’1%, da 10,40 a 10,50 euro con 57.900 pezzi scambiati, e di Eps Equita Pep Spac che ha guadagnato lo 0,5%, da 10,25 a 10,30 euro con 62.300 pezzi passati di mano.
Ha invece perso leggermente terreno IDeaMI Spac, sceso dello 0,2%, da 9,78 a 9,76 euro con 3.800 pezzi. Assiteca, dopo il balzo del 7,9% di martedì, ieri ha stornato il 3,3%, da 2,73 a 2,64 euro con 32.250 pezzi. 4Aim Sicaf, infine, ha ceduto il 4%, da 496 a 476 euro con 12 pezzi, annullando i recenti guadagni.
Tra i titoli rimasti invariati, Wm Capital, che ha mantenuto quota 0,465 euro con 31.500 pezzi, ha comunicato che l’azionista Adwenture Srl, riconducibile al Presidente e Ad Fabio Pasquali, lunedì 22 gennaio ha ceduto 130.500 azioni al prezzo medio ponderato unitario di 0,4654 euro e martedì 23 gennaio altre 93.000 al prezzo medio ponderato unitario di 0,46 euro.
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