STMicroelectronics ha annunciato questa mattina, prima dell’apertura delle contrattazioni, i risultati del quarto trimestre 2017.
I ricavi, pari a 2.428 milioni di dollari, riportano una crescita del 32,6% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno (+2,8% vs consensus).
Balzo dell’Ebitda adjusted che si fissa a 607 milioni di dollari, segnando una crescita del 93,3% su base annua. L’Ebit adjusted passa dai 153 milioni del quarto trimestre 2016 agli attuali 428 milioni (+20% vs consensus).
La dinamica si amplifica ulteriormente a livello di risultato netto di pertinenza del gruppo, che passa da un utile netto di 112 milioni a 303 milioni di dollari nel quarto trimestre 2017 (+1,7% vs consensus).
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2017 è positiva per 489 milioni di dollari, in aumento di 43 milioni rispetto al 30 settembre 2017.
Quanto alle prospettive per il primo trimestre 2018, l’Ad Carlo Bozotti ha sottolineato che “i ricavi netti nei dovrebbero, secondo le nostre attese, diminuire di circa il 10% su base sequenziale, equivalente ad un crescita del 22% su base annua. Nella seconda metà del 2018 rispetto al primo semestre, quest’anno prevediamo di investire approssimativamente tra 1,0 e 1,1 miliardi di dollari.”
A pochi minuti dall’apertura il titolo del colosso italo-francese dei microchip segna un rialzo del 3% a 19,35 euro, sovraperformando il Ftse Mib (+0,3%). Ieri le azioni hanno chiuso con un ribasso del 6,3% sulla scia della debolezza del settore dei semiconduttori.
(segue approfondimento)