Gima TT – I primi pareri su IQOS mandano in rosso il titolo (-3,9%)

Attorno alle 10:45 a Piazza Affari il titolo Gima TT quota circa 18 euro cedendo il 3,9 per cento, in scia alla riunione di ieri del TPSAC (Tobacco Products Scientific Advisory Commitee) sulle IQOS (sigarette elettroniche) di Philip Morris, società alla quale Gima TT fornisce macchine per il packaging.

Gli advisor della Food and Drug Administration hanno infatti votato contro due dei tre “slogan” per la commercializzazione del prodotto negli Stati Uniti. Il giudizio non è vincolante per la FDA, ma è solitamente influente sulla decisione finale.

Nello specifico, il TPSAC ha votato contro l’affermazione che gli HTP (“heat-not-burn tobacco product”) riducano il rischio di malattie legate al tabacco (8 contrari e un astenuto) e che siano meno rischiosi delle sigarette (5 voti contro 4). Ha trovato conferma invece l’affermazione che le IQOS riducano l’esposizione a sostanze nocive o potenzialmente tali.

La richiesta di commercializzazione di IQOS non dovrebbe però risentire di questo giudizio, anche perché disgiunta dal processo di conferma della minor pericolosità del prodotto. Quest’ultimo, al contrario, sembra al momento più difficile da ottenere e mina la possibilità che la FDA sostenga il prodotto in alternativa alla sigaretta tradizionale.