Chiusura contrastata per le Borse europee nel giorno della Bce mentre Wall Street scambia in rialzo in una sessione particolarmente ricca di trimestrali. A Milano il Ftse Mib archivia le contrattazioni a +0,4% (23.719 punti), lievemente positivo come l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%) mentre il Cac 40 di Parigi (-0,3%), il Dax di Francoforte (-0,9%) e il Ftse 100 di Londra (-0,4%) terminano sotto la parità.
In rialzo il cambio euro/dollaro (in area 1,25) e i rendimenti obbligazionari europei, dopo le parole di Mario Draghi a margine della riunione della Bce che ha lasciato invariata la politica monetaria.
Chiude in parità il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona, sovraperformando il corrispondente indice europeo, l’Euro Stoxx Personal & Household Goods che cede l’uno per cento.
Tra le Big Cap positiva solo Luxottica in rialzo dell’1,4%. Cede un punto percentuale Moncler, mentre chiude invariata Ferragamo dopo le revisioni sulle raccomandazioni da parte degli analisti.
Tra le Mid Cap occhi puntati su Tod’s che chiude in sostanzialmente invariata dopo aver comunicato il dato relativo ai ricavi del 2017, risultati in calo del 3,1%, nella variazione a cambi costanti, a 963,3 milioni (-4,1% a cambi correnti). Un risultato che evidenzia tuttavia un miglioramento del trend nel quarto trimestre, chiuso con vendite per 241,1 milioni (-2,1%), leggermente al di sopra delle stime del consensus (-2,4%) e migliori rispetto all’andamento dei primi nove mesi dell’anno.
Poco movimentate le società della moda del comparto Small Cap.