Il settore Oil & Gas ha archiviato la settimana in rialzo di 0,8 punti percentuali. I dati riguardanti le scorte di greggio USA da un lato e l’incremento delle quotazioni dei futures su Brent e Wti dall’altro hanno avuto un effetto positivo sul comparto, permettendo così il consolidamento dei rialzi avvenuti nelle precedenti settimane. Il settore ha chiuso l’ottava al di sopra dell’indice Euro Stoxx Oil & Gas (+0,3%) e dell’indice Ftse Mib (+0,5%).
Chiusura di ottava in rialzo per i titoli del Ftse Mib, guidati da Tenaris (+2,1%). Settimana borsistica positiva anche per Saipem (+1,1%) ed Eni (+0,8%). Su Saipem si segnala in particolare la conferma del giudizio “buy” da parte di Société Générale, con il prezzo obiettivo che è stato limato di 3 centesimi a 4,96 euro dopo aver rivisto in calo le stime dell’utile per azione.
Chiudono in frazionale ribasso i titoli Mid Cap, con Saras che registra una peridta di circa 0,4 punti percentuali, dopo un parziale recupero delle quotazioni avvenuto nella precedente ottava. Arretra di poco anche Maire Tecnimont (-0,6%), titolo sul quale sono ancora aperte più di 8 posizioni short per una quota pari al 12,2% del capitale sociale. La società, nella giornata di giovedì, ha comunicato al mercato il rimborso anticipato dell’obbligazione equity linked con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale.
Tra le Small Cap, ottava sottotono per d’Amico (-0,9%), nonostante i picchi rialzisti intraday che hanno portato temporaneamente il titolo al di sopra della soglia dei 0,27 euro. Ottava positiva invece per Gas Plus, che archivia la settimana con un rialzo di 0,4 punti percentuali.