Il settore Oil & Gas ha chiuso la giornata sostanzialmente invariato, al di sotto del Ftse Mib (+0,4%). L’indice settoriale Eurostoxx ha terminato la sessione in ribasso di 0,4 punti percentuali.
Chiusura contrastata per le Borse europee nel giorno della Bce con solo Madrid (+0,3%) che riesce a portarsi sopra la parità.
Continuano i rialzi per le quotazioni del petrolio, sui massimi da circa tre anni con il Brent (+0,6%) a 70,9 dollari e il Wti (+0,9%) a 66,2 dollari dopo che ieri i dati Eia hanno mostrato l’ennesimo calo delle scorte Usa.
Tra i titoli del Ftse Mib rimangono sopra la parità Tenaris (+0,6%) ed Eni (+0,1%), mentre arretra in modo più marcato Saipem (-1,3%).
Male ancora le Mid Cap, con Maire Tecnimont e Saras che perdono rispettivamente 0,4 e 1,7 punti percentuali. Su Maire si segnala l’annuncio dell’esercizio di rimborso anticipato dell’obbligazione equity linked con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale.
Giornata all’insegna della lettera anche per le Small Cap, con d’Amico e Gas Plus che arretrano rispettivamente di 1,3 e 1,1 punti percentuali.