Il board di Poste Italiane ha deliberato la creazione di una nuova business unit interna al gruppo destinata a gestire la moneta elettronica e che sarà affidata a PosteMobile. E’ quanto ha comunicato il gruppo guidato da Matteo Del Fante in una nota.
In particolare, il cda ha approvato di sottoporre all’assemblea straordinaria “la proposta di rimozione del vincolo di destinazione al patrimonio BancoPosta dell’insieme di attività, beni e rapporti giuridici costituenti il ramo d’azienda inerente la monetica e i servizi di pagamento, che formerà parte del conferimento in natura in favore di PosteMobile” e, prosegue la nota – “la costituzione, da parte di PosteMobile, di un patrimonio destinato, che include il citato ramo d’azienda, dedicato alla monetica e ai servizi di pagamento, tramite il quale la stessa PosteMobile possa operare quale Istituto di Moneta Elettronica (IMEL), continuando anche svolgere le attuali attività di operatore mobile virtuale”.
La costituzione di un intermediario specializzato nei pagamenti mobile e digitale consentirà, conclude il comunicato “di perseguire con maggiore efficacia gli obiettivi di sviluppo nel comparto e di rafforzare il modello di servizio nei confronti della clientela retail, business e pubblica amministrazione”.
L’operazione, soggetta al via libera di Bankitalia, si inquadra perfettamente nella strategia annunciata più volte dal Ceo, in base alla quale il business dei pagamenti digitali sarà centrale nella crescita del gruppo.