Banco Bpm – Punta a una riduzione degli Npl di 10-12 mld

Andamento ancora positivo a Piazza Affari per i titoli Banco Bpm che, poco dopo le 11:00 del mattino, guadagnano l’1% a 3,13 euro.

A influire sull’andamento sono in parte le parole dell’Ad Giuseppe Castagna che, in un’intervista, ha dato alcune anticipazioni sui nuovi obiettivi di riduzione degli npl che potrebbero salire a 10-12 miliardi dagli 8 miliardi previsti dal piano.

“Rispetto agli 8 miliardi di cessioni di npl previsti dal piano industriale, che raggiungeremo già nel primo semestre del secondo anno (2018 ndr)”, spiega Castagna, “penso si possa arrivare almeno a 11-12 miliardi, in parte con la garanzia pubblica Gacs, in parte con lo smaltimento interno degli npl”.

Castagna ha ricordato che, dal punto di vista dei conti, l’effetto della gestione interna è molto più favorevole indicando il beneficio in 10 a uno rispetto alla vendita.

Tuttavia, nel 2018 l’introduzione del principio contabile Ifrs9, che consentirà la cessione di sofferenze senza un impatto sul conto economico ma solo sul capitale, permetterà un’accelerazione delle dismissioni.

Castagna ha confermato la volontà di ricorrere alle Gacs per un importo significativo, senza sbilanciarsi sul fatto che l’ammontare della cartolarizzazione prevista a 3 miliardi possa essere innalzato a 5 miliardi.

Per quanto riguarda la categoria degli Utp, scesa nel 2017 da 11,5 miliardi a 9,5 miliardi, Castagna punta a un sostegno delle imprese in difficoltà per un ritorno in bonis di molte posizioni.

Infine, per il 2017 il manager preannuncia un risultato della gestione operativa superiore al budget, mentre non si sbilancia sull’argomento dividendo.