Il titolo Creval ribalta la tendenza nell’ultima parte della seduta sul listino milanese. Intorno alle 16:00 segna un ribasso del 4,7% a 11,15 euro finendo in asta di volatilità, dopo che per gran parte della giornata aveva proseguito il rimbalzo che lo scorso venerdì aveva portato le azioni a guadagnare il 23,5 per cento. Probabilmente sono scattate delle prese di profitto.
Secondo le ultime indiscrezioni di stampa, il balzo di venerdì non sarebbe da ricollegare unicamente alla positiva notizia della definizione del consorzio di garanzia che dovrà curare l’aumento di capitale da 700 milioni, ma anche alle ricoperture e al potenziale ingresso di un nuovo socio nel capitale (nelle scorse settimane si era parlato del fondo Cerberus).
In merito al consorzio, entro inizio settimana dovrebbe essere completato, anche se gli ultimi rumor indicano che ci sarebbe in corso un confronto tra gli istituti sui tempi e le modalità dell’aumento, non escludendo del tutto la possibilità che il lancio venga rinviato a dopo le elezioni del 4 marzo. Nei giorni scorsi, era circolata la voce che l’operazione sarebbe stata avviata il prossimo 19 febbraio.