Proseguono i rerating degli analisti sul titolo, alla luce del rally di inizio 2018, delle prospettive di operazioni di M&A e dei risultati trimestrali pubblicati dal gruppo lo scorso 25 dicembre.
Oltre alla revisione del giudizio da ‘add’ a ‘buy’ da parte di Banca Imi con target price alzato da 16,9 a 24,5 euro, su Fca è intervenuta Goldman Sachs, incrementando il prezzo obiettivo da 29,6 a 31 euro e confermando il titolo nella propria Conviction Buy List.
La banca d’affari americana ha aumentato del 13% le stime di Eps 2018-2022 e migliorato le previsioni sulla generazione di cassa, attendendosi che il gruppo azzererà il debito già nel secondo trimestre, come ipotizzato anche da Sergio Marchionne, e che Fca chiuderà il 2018 con una posizione finanziaria netta positiva per 4 miliardi.
Anche Jp Morgan prevede che la casa di Detroit raggiungerà il breakeven sul debito netto il prossimo 30 giugno e ha migliorato le stime di Ebit 2018-2019 del 5% e del 4%, con il target price sul titolo passato da 21 a 25 euro e giudizio ‘overweight’ confermato.
Stessa raccomandazione anche per Barclays (‘overweight’), che ha alzato il prezzo obbiettivo da 21 a 23 euro.
Si ricorda, infine, che secondo i dati raccolti da Bloomberg, Fca colleziona 12 giudizi ‘buy’, 11 ‘hold’ e 5 ‘sell’, con un target price medio a 12 mesi pari a 19,36 euro.