Nella scorsa ottava, che va dal 22 al 26 gennaio, l’indice Aim Servizi Finanziari ha ceduto lo 0,4 per cento. Quattordici i titoli del comparto movimentati, cinque al rialzo, otto al ribasso e uno invariato. I migliori sono stati Assiteca (+3,1%) e Crescita Spac (+1,9%). Hanno invece perso terreno, in particolare, Wm Capital (-3,1%), First Capital (-4,6%) e Eps Equita Pep Spac (-5,1%). Non è stato trattato Scm Sim.
In un contesto borsistico internazionale positivo per Hong Kong, Wall Street e Madrid, e contrastato per le altre borse, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari, al termine di una settimana poco mossa, con il +0,3% di venerdì ha limitato la perdita allo 0,4 per cento. Nello stesso periodo il London Ftse Aim 100 è salito dell’1%, il Ftse Italia All Share dello 0,5%, mentre il Ftse Aim Italia è sceso dello 0,1 per cento.
Più in particolare, a livello di borse nazionali, l’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato nell’ottava il 2,8%, l’Ibex 35 di Madrid l’1,1% e il Cac 40 di Parigi lo 0,1%, mentre il Dax 30 di Francoforte e il Nikkei 225 di Tokyo hanno perso lo 0,7% e il Ftse 100 di Londra lo 0,8 per cento. Positiva Wall Street, intorno ai due punti percentuali.
Per quanto concerne i singoli titoli, in evidenza Assiteca che prosegue il recupero in atto dai primi di gennaio. Invariato venerdì con 750 pezzi, il titolo ha guadagnato nell’ottava il 3,1%, da 2,56 a 2,64 euro con 138 mila pezzi scambiati. Da ricordare il balzo del 7,9% di martedì seguito mercoledì dallo storno del 3,3 per cento.
Crescita Spac, invariato venerdì con 36.200 pezzi, ha guadagnato nell’ottava l’1,9%, da 10,50 a 10,70 euro con 265.500 pezzi passati di mano. E’ in corso la business combination con Cellular Italia.
IDeaMI Spac, con il +0,4% di venerdì e 16.900 pezzi, è salito dello 0,4%, da 9,765 a 9,80 euro con 82.200 pezzi. Spactiv, non trattato mercoledì, nonostante il -0,4% di venerdì con 1.400 pezzi, è salito dello 0,4%, da 9,925 a 9,96 euro con 28.600 pezzi. Industrial Stars of Italy 3, nonostante il -0,2% di venerdì con 26.800 pezzi, è salito dello 0,2%, da 9,84 a 9,86 euro con 84.600 pezzi.
Innova Italy Spac, dopo essere sceso a 10,10 euro, ha chiuso invariato a 10,20 euro con 18.600 pezzi negoziati nel corso dell’ottava.
Equita Group, con il +1,3% di venerdì e 51.500 pezzi, ha contenuto la perdita allo 0,4%, da 3,124 a 3,11 euro con 265.500 pezzi. Sprintitaly venerdì ha ceduto lo 0,2% con 7.400 pezzi totalizzando una discesa dello 0,9%, da 10,05 a 9,96 euro con 95.300 pezzi. 4Aim Sicav, trattato solo lunedì (+2,9%) e mercoledì (-4%), ha perso l’1,2%, da 482 a 476 euro con 20 pezzi.
Ambromobiliare, movimentato solo venerdì, ha ceduto l’1,4%, da 3,70 a 3,65 euro con 1.800 pezzi. CdR Advance Capital ha proseguito il movimento laterale iniziato a metà novembre. Invariato venerdì con 16.500 pezzi, ha perso l’1,4%, da 1,045 a 1,03 euro con 294 mila pezzi scambiati.
Wm Capital, in calo da diverse settimane, con il -0,2% e 235.500 pezzi di venerdì ha ceduto un ulteriore 3,1%, da 0,484 a 0,469 euro con 1.114.500 pezzi. First Capital, non trattato mercoledì, ha fatto registrare una settimana negativa culminata con il -1% e 260 pezzi di venerdì. Complessivamente il titolo ha stornato il 4,6%, da 10,90 a 10,40 euro con 6.240 pezzi.
Eps Equita Pep Spac, infine, dopo il +9,3% dell’ottava precedente e nonostante il +1,5% con 36.600 pezzi di venerdì, ha stornato nella settimana il 5,1%, da 11,15 a 10,30 euro con 328.100 pezzi passati di mano. E’ in corso la business combination con Industrie Chimiche Forestali.
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