Il ministro dello sviluppo Carlo Calenda ha annunciato che la decisione sull’eventuale sanzione a Telecom Italia per l’infrazione delle regole riguardanti la golden power sarà presa prima delle elezioni del 4 marzo.
Vivendi, in occasione dell’acquisizione di Telecom, avrebbe infatti rispettato gli obblighi informativi previsti dalla golden power: eventuali cambi di controllo secondo il decreto devono essere notificati al Presidente del consiglio entro dieci giorni o in ogni caso prima che divengano effettivi.
Si ricorda inoltre che la sanzione prevista dalla legge ammonta ad almeno 300 milioni poiché non deve essere inferiore all’1% del fatturato delle imprese coinvolte.