Il Ftse Aim Italia ha archiviato l’ottava con un leggero ribasso di 0,1 punti percentuali, al di sotto sia del London Ftse Aim 100 (+1%) sia del London Ftse Aim All Share (+0,6%). Il volume medio di titoli scambiati a seduta si è posizionato a 3.650.298 azioni, in deciso aumento rispetto ai volumi medi per seduta dell’ultimo mese.
Chiude invece l’ottava in forte rialzo (+3,3%) l’indice Aim Servizi Pubblici.
La miglior performance settimanale è stata messa a segno da Agatos (+14,5%), con volumi medi più che raddoppiati rispetto ai volumi medi registrati nell’ultimo mese. Ad influire sulle quotazioni del titolo è stata l’emissione della prima equity research da parte di Ubi Banca con raccomandazione “buy” e target price a 0,41 euro.
Denaro anche su Plt Energia (+13,7%), sostenuta da volumi 5 volte superiori rispetto alla media registrata nell’ultimo mese. Il titolo ha reagito molto positivamente all’aggiornamento dello studio societario di Cfo Sim, che ha confermato il giudizio “Buy” e incrementato il target price da 3,5 a 4,8 euro.
Cresce ancora per la seconda ottava consecutiva Iniziative Bresciane, mettendo a segno un rialzo di 6,8 punti percentuali.
Chiude invece in territorio negativo Energy Lab (-5%), spinta al ribasso da volumi in aumento rispetto alle ottave precedenti. Sul titolo hanno pesato le dimissioni in blocco di tutti i membri del collegio sindacale comunicate giovedì scorso. Tra le motivazioni alla base della decisione viene riportata la mancata informazione circa la presentazione di precedenti istanze di fallimento di cui i sindaci sono venuti a conoscenza solo a seguito della proposizione della medesima istanza da parte della Procura della Repubblica.
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