Digital Magics (Aim) – Gli scenari e gli orientamenti strategici per il 2018

Dal 2011 al dicembre 2017 Digital Magics ha raccolto oltre 50,2 milioni per le startup incubate, di cui 23 milioni investiti direttamente e 27,7 milioni da investitori terzi, e conta oggi 61 partecipazioni attive. Lo ha detto la società nel corso del “Digital Magics Investor Day”, in cui ha presentato scenari e orientamenti strategici descrivendo i principali business driver e i target 2018.

Nell’anno in corso il business incubator intende rafforzare l’attività di investimento in startup innovative, puntando in particolare al settore Artificial Intelligence e Impresa 4.0, oltre a consolidare e sviluppare nuove partnership strategiche.

In particolare, la società perseguirà su due linee strategiche: valorizzazione e incremento del portafoglio startup e ampliamento del programma “Open Innovation”.

Sono infatti previsti 3,5 milioni gli investimenti stimati per il 2018 (2,6 milioni nel 2017), 10-15 startup oggetto di investimento (sono state 18 nel 2017, incluse quelle acquisite indirettamente con la partecipazione in Withfounders) e atteso un deal flow di 1.500 nuove startup nel 2018 (+9% rispetto al 2017). Il tutto accompagnato da nuove partnership istituzionali, dal consolidamento delle partnership strategiche e dall’attivazione di nuovi programmi di accelerazione.

Riguardo al programma “Open Innovation”, oltre al lancio di 10 nuovi programmi nel 2018, ci sarà il supporto e la presenza per nuove aperture dei campus di coworking Talent Garden, insieme a nuove partnership internazionali.

Inoltre, Digital Magics punta a espandere la propria presenza in Italia e consolidare l’integrazione delle 6 sedi già esistenti a Milano, Roma, Napoli, Palermo, Bari, Padova. Insieme a Talent Garden, saranno avviate nuove sedi all’estero anche con il supporto di partnership internazionali.

Dopo circa 30 minuti dall’avvio delle contrattazioni, il titolo Digital Magics segna un rialzo del 2,6% a 8,58 euro, sovraperformando  il Ftse Aim Italia (+0,1%). Nel corso del 2017 le azioni, insieme ai warrant emessi a gennaio, hanno realizzato una performance di particolare rilievo con un Total Return del 230,3 per cento.