Prime ore di contrattazioni poco mosse per il titolo della Rossa a Piazza Affari, che intorno alle 10:00 scambia intorno alla parità a 95,3 euro rispetto al +0,5% del Ftse Mib.
In attesa della pubblicazione domani dei risultati trimestrali, stamane Banca Akros ha abbassato la raccomandazione su Ferrari da ‘accumulate’ a ‘neutral’ e il target price da 112,5 a 107,5 euro.
Secondo i dati raccolti da Bloomberg, i giudizi degli analisti sul gruppo di Maranello si dividono in 10 ‘buy’, 6 ‘neutral’ e 5 ‘sell’, con un prezzo obiettivo medio a 12 mesi pari a 95,73 euro.
Dal grafico sottostante, infine, si nota che, dopo i massimi storici oltre quota 105 euro toccati a inizio novembre, il titolo aveva intrapreso una fase discendente a seguito della pubblicazione dei risultati del terzo trimestre.
In tale occasione, infatti, il management aveva migliorato la guidance 2017 portandola in linea al consensus, deludendo parzialmente il mercato che probabilmente si aspettava target più aggressivi e facendo scattare un classico ‘sell on news’. Si ricorda che per il 2017 Ferrari prevede ricavi per 3,5 miliardi, un Ebitda di circa 1 miliardo e un debito inferiore a 500 milioni.
Con l’inizio del nuovo anno, le quotazioni del gruppo hanno in parte recuperato, favorite dalla generale buona intonazione del mercato e, soprattutto, dalla corsa del settore auto trascinato dal rally di Fca. La performance ytd di Ferrari è di circa il +9 per cento.
Il titolo ha quindi intrapreso un movimento sostanzialmente laterale, a conferma dell’atteggiamento di attesa del mercato in vista della pubblicazione della guidance 2018 e, soprattutto, del nuovo piano industriale quinquennale.