Infrastrutture – Vendite sul comparto, Autostrade Meridionali in controtendenza

L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in flessione del 2,5%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,7) e il Ftse Mib (-1,3%).

Giornata negativa quella di ieri per Piazza Affari e le altre principali Borse europee dopo l’avvio negativo di Wall Street. In primo piano l’ennesimo allarme sugli iPhone X di Apple e la riunione del Fomc.

Tornando al settore infrastrutture, Autostrade Meridionali mettono a segno il +1%, la miglior performance del comparto. Invariata Toscana Aeroporti, prese di profitto su Fnm (-4,6%) dopo i recenti rialzi.

In netto calo Sias (-6,4%), su cui Mediobanca ha abbassato la raccomandazione da sovraperform a neutral e ha alzato il target price a 16,40 euro da 15,20 euro. Anche gli esperti di Equita hanno tagliato il rating da buy ad hold e aumentato il prezzo obiettivo a 17 euro da 15,60 euro.

Male anche la holding Astm (-7,4%), nonostante Equita abbia confermato il buy aumentando il target price a 29 euro per azione.

In flessione pure Aeroporto di Bologna (-1,8%). Il Cda ha approvato un aggiornamento e un’estensione del Piano degli investimenti per il periodo 2018-2022 che prevede un valore complessivo fino ad un massimo di 248 milioni ed una nuova fasizzazione degli interventi, in particolare per il progetto di ampliamento del terminal, per il quale è prevista comunque la conclusione di una importante fase entro il periodo di Piano.